mercoledì 20 giugno 2007

MONZA - RESEGONE: una gara "mitica"




Sabato sera, dalle 21.30 in poi, parte dall'Arengario di Monza la 47a edizione della Monza - Resegone. Una gara definita dai podisti brianzoli e non solo, mitica per le sue particolari caratteristiche: gara in notturna, partenza da Monza con squadre composte da tre corridori che dovranno arrivare in tre dopo un percorso che si snoda per circa 43 chilometri nella Brianza e si conclude con l'arrivo sul monte Resegone ai 1220 metri del rifugio "Capanna Monza". Il tratto più impegnativo corrisponde con l'inizio del tratto in salita che da Calolziocorte porta a Erve.
Tutto qui? Assolutamente no. Il bello deve ancora venire.
Attraversata Erve dopo una passerella sui caratteristici ponti di questo paesino ai piedi del monte Resegone, inizia il tratto più temuto: il sentiero che, terminata la strada comunale, porta alla Capanna Monza con il durissimo tratto chiamato "Pra di ratt" dove la corsa lascia il "passo" ad una arrampicata (per la squadre che hanno già nelle gambe quasi 40 chilometri questo è il termine più appropriato).
Solo chi ha partecipato e portato a termine questa gara può capire il particolare sapore che ha concludere questa competizione e giungere ai 1220 metri del rifugio.
Il sottoscritto, con Giuliano Pozzi, partecipiamo a questa gara per il quarto anno consecutivo. A concludere il "triunvirato" ci sarà, per la sua prima esperienza, Giuseppe Rana. Partiremo con il pettorale numero 78, alle ore 22.09, pettorale assegnatoci, come ogni anno, dall'urna del lunedì precedente la gara presso la sede della SAM a Monza.
L'obiettivo come ogni anno è in primis arrivare "sani e salvi" alla capanna...con la speranza di migliorare la prestazione delle passate edizioni.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarà dura migliorare il risultato, vedrete la mancanza dell'atleta Beretta Maurizio si farà sentire, non solo xchè fisicamente è un gran bel pezzo di toso, ma anche xchè spiritualmente è una persona molto profonda, di cui ce ne sono poche al mondo. Questo senza toglier niente al nuovo arrivato, Sig.Rana, che peraltro non conosco...ma il BABBO resta e rimarrà unico nel suo genere. Le sue fans

Anonimo ha detto...

Allora? Ce l'avete fatta?
Dico... a migliorare il tempo... non ad arrivare sani e salvi... di quello sono certo! :)

Certo che il "triumvirato storico"... con il "babbo sprint"... mette un po' di nostalgia. Chissà che, in qualche modo, non lo si riesca a recuperare alla causa per il prossimo anno!